Il mercato dei telefoni cellulari è sommariamente diviso tra due grandi universi: da una parte c’è Android con il suo ecosistema Google ed il 70% di market share, dall’altra c’è invece Apple con quasi il 30% di ciò che rimane. La popolarità tra i giovani di Apple è davvero importante, tra le altre cose.
Molti genitori, per l’appunto, si chiedono come controllare iPhone figlio da Android, così da poter monitorare con attenzione i suoi comportamenti e le sue azioni da remoto. Sebbene ad una prima occhiata una simile azione possa sembrare impossibile, all’atto pratico la realtà è ben diversa: esistono pratiche e applicazioni che possono aiutare.
Tavola dei contenuti
Controllare iPhone da Android è legale?
La pratica del controllo parentale iPhone da Android in realtà è piuttosto comune, almeno in termini puramente teorici. Spesso e volentieri quelli che si chiedono come clonare WhatsApp di un altra persona finiscono poi per scoprire in che modo riuscire a effettuare controllo iPhone da Android.
La popolarità di questa pratica è presto detta: iPhone è uno degli smartphone più popolari presso i più piccoli e il sistema operativo iOS è compatibile con sostanzialmente qualsiasi tipo di social network o di applicazione. Un bambino che si approccia a internet per la prima volta si mette facilmente a rischio da solo.
Un tema di cui è importante dibattere in questo contesto è la legalità dell’azione stessa: sapere come controllare iPhone da Android è inutile se poi nel proprio paese è illegale e si rischiano pene severe o multe stratosferiche. Fortunatamente ci sono diversi casi in cui tale pratica è completamente legale:
- Proteggere i bambini: se si è tutore legale del minore proprietario del dispositivo allora il monitoraggio è perfettamente legale
- Consenso del monitorato: se il monitorato ha dato il consenso per effettuare il monitoraggio allora si è nella piena legalità
- Se sei il proprietario del dispositivo: allora puoi usare trova iPhone per Android
mSpy controllo parentale iPhone da Android
Monitorare uno smartphone è una cosa facile se non si sa cosa fare di preciso, per questo motivo esistono strumenti creati appositamente per questo scopo. Uno dei più noti in circolazione è senza dubbio mSpy, un’applicazione potente e versatile con al suo interno diverse funzioni adatte alle pratiche di monitoraggio.
Qualche esempio? mSpy è in grado di monitorare i messaggi inviati e ricevuti attraverso diversi canali come i normali SMS, iMessage di Apple ma anche i sistemi di messaggistica dei social network come Facebook o Instagram, o ancora le applicazioni per la messaggistica istantanea come WhatsApp o Snapchat.
Non è tutto: per ognuno di questi canali mSpy è in grado anche di memorizzare tutte le immagini, i video e le registrazioni audio che vengono condivise. Tutto ciò viene catalogato all’interno di un apposito database liberamente consultabile da remoto tramite una dashboard: tutto quello che serve per un monitoraggio di qualità.
mSpy è anche in grado di fungere da controllo iPhone per Android, permettendo di localizzare la posizione del cellulare grazie al modulo GPS integrato, oppure permette di hackerare iCloud e accedere ai backup dello smartphone salvati su iCloud. Tutto questo viene fatto senza far destare alcun sospetto: l’applicazione funziona in maniera completamente stealth.
Trova il mio iPhone da Android dal browser
Se si ha a disposizione soltanto un browser su Android e non si possono installare altre applicazioni è possibile arrangiarsi in una maniera molto intelligente. Esiste una procedura per poter individuare un iPhone la cui posizione è sconosciuta utilizzando un qualsiasi dei browser presenti su Android, tutto in maniera gratuita.
Per trasformare il proprio cellulare in un sistema trova iPhone da Android è necessario dirigersi sul sito di iCloud ed effettuare il login con l’ID Apple associato allo smartphone che si vuole monitorare. Attenzione: questo significa che si dovranno possedere le credenziali d’accesso del profilo ID Apple.
Dal menu principale del sito di iCloud è necessario selezionare la voce trova iPhone e selezionare dalla lista che comparirà a schermo il dispositivo che si desidera trovare. Il sistema offre tre diverse opzioni per individuare o controllare la posizione del dispositivo e possiede anche un sistema per cancellarne i dati.
È possibile riprodurre un segnale audio dal telefono, così da semplificare il suo ritrovamento tramite un indizio acustico; è possibile cancellare da remoto i dati presenti sulla memoria del dispositivo (se si valuta l’impossibilità di recuperarlo) ed è possibile attivare la geolocalizzazione del telefono per trovarlo su di una mappa. Niente male come sistema controllo iPhone da Android!
Condividere la posizione con Google Maps
Android e iOS difficilmente si parlano: chiunque sia passato da uno smartphone all’altro conosce bene il livello di disagio che si può creare nel tentativo di trasferire anche soltanto tutte le conversazioni avvenute su WhatsApp. Per questo motivo sono in pochi a credere dell’esistenza di un sistema trova iPhone per Android.
In realtà è necessario semplicemente ingegnarsi un pochettino e usare molto pensiero laterale. In questo caso il trucco è, da iPhone, utilizzare a proprio vantaggio una delle funzioni presenti all’interno dell’applicazione di Google Maps. Lo strumento per le mappe di Google, infatti, integra al suo interno un sistema per la condivisione della posizione.
Attivando questo strumento per la condivisione è infatti possibile condividere le proprie coordinate geografiche con una qualsiasi persona sfruttando poi le varie applicazioni dell’iPhone per scegliere chi contattare e con chi condividere. Così facendo è letteralmente possibile ottenere gli stessi risultati di trova il mio iPhone da Android.
Tutto questo è realizzabile gratuitamente: non serve nemmeno avere un’account Google per poter accedere a questa funzione di Google Maps. Basta installare l’applicazione sul proprio smartphone, assicurarsi di avere attiva la geolocalizzazione del telefono e seguire la semplice procedura per la condivisione della propria posizione: niente di più semplice!
Conclusioni
In tanti sono alla ricerca di sistemi controllo parentale iPhone da Android gratis senza però sapere che così si mettono a rischio e mettono a rischio chi vorrebbero salvare dalle minacce di internet. Fortunatamente al mondo esistono aziende che riescono a coniugare potenza, versatilità e convenienza all’interno dello stesso pacchetto.
mSpy è un’applicazione che riesce a incarnare perfettamente la triade sopra descritta grazie ad un attenta combinazione di funzioni, strumenti, velocità, semplicità di utilizzo e basso prezzo. Basta scegliere un abbonamento, effettuare l’installazione e dare tutte le autorizzazioni del caso per poter monitorare in maniera completa l’iPhone del proprio figlio.
