Non è la prima volta che dei clienti di mSpy ci chiedono se sia possibile recuperare chat cancellate di WhatsApp. Quando rispondiamo di sì, la domanda successiva è “come recuperare chat WhatsApp”, e siamo lieti di rispondere.
Tuttavia, è giusto evidenziare come tecnicamente sia possibile recuperare messaggi WhatsApp a patto che siano i propri o quelli dei bambini di cui si è tutori legali (genitori o no); in casi diversi parliamo di invasione di privacy, una pratica ascrivibile al reato. Non incoraggiamo di certo le persone a intraprenderla in tal caso, e non siamo responsabili di eventuali utilizzi illeciti della nostra app.
Nel caso in cui si volessero recuperare conversazioni WhatsApp cancellate dei figli, è ovvio che si parla principalmente di un atto intrapreso per la sicurezza di questi ultimi. Durante il corso degli ultimi tempi internet è senza dubbio diventato un presenza a dir poco ingombrante nella vita delle persone e il suo ascendente sta diventando progressivamente maggiore, tanto per le cose buone che per quelle cattive.
La messaggistica istantanea ha accorciato le distanze e reso molte cose più semplici e dirette, però dall’altro ha reso più dirette anche le interazioni tra persone innocue e altre malintenzionate. Chi vi assicura che i vostri bambini non vengano contattati da pedofili o da hacker intenzionati a ottenere informazioni personali sulla vostra famiglia?
Vediamo come si può fare per recuperare chat cancellate WhatsApp partendo dai metodi che non richiedono un’app, fino ad arrivare a quello che reputiamo migliore di tutti.
Tavola dei contenuti
L’alternativa più valida: mSpy
Come abbiamo visto i metodi per recuperare chat WhatsApp ci sono, ma spesso sono difficili da gestire e mettere in pratica. Il discorso cambia ben drasticamente grazie a un’applicazione semplicemente incredibile, chiamata mSpy.
Partiamo dal fatto che la sua installazione è molto veloce; per recuperare messaggi WhatsApp cancellati sarà necessario per forza di cose installare lo strumento sul telefono dei propri figli. Fortunatamente non è necessario tenere in mano il telefono ed armeggiare con esso per molto tempo: acquistare, scaricare e installare l’applicazione richiede una quantità davvero limitata di tempo ed in circa 10 minuti solitamente è possibile fare tutto.
Per acquistare l’app vi basterà scegliere il pacchetto che preferite tra quelli proposti sul sito di mSpy, dopodiché l’installazione non richiederà più di cinque o sei minuti. Una volta installata l’app sul cellulare del vostro bambino non dovrete fare altro che accedere dal vostro desktop per controllare le informazioni che desiderate.
L’app è scaricabile sia su dispositivi iOS che Android, e funziona perfettamente su entrambi. È importante sapere che non ci sono incompatibilità tra piattaforme all’interno di mSpy; anche se tra smartphone monitorante e smartphone monitorato ci sono differenze (ad esempio uno è Android e l’altro iOS), scoprire con chi chatta su WhatsApp diventa comunque molto facile; mSpy, su dispositivi aggiornati funziona in maniera egregia e permette di sfruttare al massimo tutte le sue caratteristiche!
Ricordiamo ancora una volta che mSpy è totalmente legale se utilizzato per recuperare conversazioni WhatsApp del proprio cellulare o di quello dei propri figli minorenni, mentre in altri casi è vivamente sconsigliato in quanto va a ledere la privacy di altre persone. Non siamo pertanto responsabili in caso di cattivo utilizzo di mSpy.
Le incredibili funzionalità di mSpy
Se credete di aver trovato lo strumento ideale per monitorare le attività dei vostri figli, vi sveliamo che sì, lo avete effettivamente trovato, ma mSpy va ben oltre ciò.
Uno degli elementi più apprezzati dai genitori di mSpy è il suo prezzo davvero accessibile, specie in relazione alla marea di funzionalità presenti per il parental control; a questo va poi aggiunta tutta l’efficienza dell’ecosistema di mSpy che rende lo strumento perfetto per recuperare messaggi WhatsApp cancellati.
Per citarne alcune, dovete sapere che mSpy è utilissimo non solo per recuperare messaggi di WhatsApp cancellati, ma anche per recuperare SMS, fotografie, video, note del telefono e audio rimossi. La messaggistica istantanea, tra le altre cose, non l’unico strumento che può essere utilizzato da un bambino per nascondere i propri segreti e gli strumenti di mSpy permettono di risolvere il problema attraverso una copertura a dir poco completa.
E che dire della funzione di geolocalizzazione? Mano a mano che i nostri figli crescono iniziamo a mandarli in giro da soli, anche solo a qualche isolato da casa. Tuttavia, l’apprensione può portarci a seguirli o a stare male per ore. mSpy risolve anche questo tipo di problema, fornendo un servizio di localizzazione GPS comodo e costante.
Tutti i dati raccolti da mSpy vengono raccolti in tempo reale e messi a disposizione sul desktop del genitore. Questo dato è molto importante perché significa che l’utente monitorante è in grado accedere al lavoro di mSpy da dovunque: che si trovi a casa, dal parrucchiere o mentre fa la spesa. mSpy, in sostanza, diventa l’applicazione perfetta per controllare che cosa fanno i figli piccoli direttamente dal proprio cellulare in una maniera estremamente approfondita.
Niente più timore con mSpy
mSpy continua di giorno in giorno a cambiare la vita di centinaia di persone, in particolare di genitori e di bambini. I genitori non devono più vivere nell’ansia pensando ai pericoli che i propri bambini potrebbero incontrare usando inconsciamente il telefonino, e i figli ricevono un grado di sicurezza incredibilmente alto.
mSpy permette di bloccare numeri e siti sospetti oltre a tutto quello già menzionato, il che consente di tirare un sospiro di sollievo ancora più grande. Potrete lasciare da parte il pensiero di non poter vedere chat cancellate WhatsApp né avrete più modo di disperarvi cercando di capire quello che possono cercare sul telefono: mentire diventerà incredibilmente più complicato con un amico come mSpy!
mSpy non è uno strumento di potere, ma uno strumento per la sicurezza della famiglia del quale non potrete più fare a meno una volta installato.
Ripristino chat WhatsApp con backup
Per rileggere vecchie conversazioni WhatsApp la prima spiaggia da testare è il backup. Questo può funzionare quando si tratta del proprio telefono e si vogliono recuperare chat WhatsApp eliminate. La funzione di backup sfrutta Google Drive, che permette grazie al servizio cloud di effettuare una sincronizzazione delle conversazioni. Pertanto è un’operazione da svolgere preventivamente.
In più, è necessario avere accesso all’account Google di Google Drive. Poiché è necessario rispettare tale requisito la cosa diventa plausibile quando lo smartphone è effettivamente di proprietà del genitore e risulterà senza dubbio molto più difficile se invece si trattasse del telefono del figlio. Per il resto, il backup si rinnova giornalmente, pertanto sarà possibile recuperare backup WhatsApp da Google Drive alla fine di ogni giornata.
Questo è lo standard, ma se lo si desidera si può cambiare l’impostazione relativa a quando effettuare il backup, scegliendo tempistiche meno serrate. È comunque comprensibile cercare di recuperare chat WhatsApp senza backup e anzi: in questi contesti questo procedimento potrebbe non essere ciò che fa al proprio caso. Per poter risalire al contenuto delle chat con maggiore costanza è necessario lavorare diversamente ed utilizzare strumenti creati appositamente.
Ripristino chat WhatsApp su Android
Il backup appena citato è perfetto se disponete di un cellulare Android. Il sistema operativo proprio di Google integra tutta una serie di sistemi proprietari per creare backup interi del telefono senza sfruttare quelli interni delle applicazioni; questo permette sostanzialmente di spiare WhatsApp senza installare app ma usando una funzione lecita del sistema operativo!
La procedura da seguire, se vogliamo scendere nei dettagli, è composta da azioni in cui è necessario inserire codici all’interno di campi compilabili ed altri passaggi non esattamente intuitivi. Non che questo non sia possibile da svolgere per una persona comune non esperta di informatica, ma di certo i genitori che vogliono risalire a messaggi di WhatsApp dei figli non hanno tutto questo tempo da investire ogni giorno, e men che meno la pazienza.
La procedura per fare ciò non è particolarmente complicata dal punto di vista pratico: è necessario avere accesso all’account Google e poco più richiede di avere in mano lo smartphone in questione per davvero molto tempo, specie se si vuole minimizzare le possibilità di venire scoperti. La stessa applicazione di WhatsApp andrebbe disinstallata e reinstallata, come se non bastasse tutto il lungo processo per il backup.
Alternativamente si possono anche sfruttare software attraverso il pc o applicazioni dedicate al solo backup, ma tendenzialmente le procedure sono molto lunghe anche in tal caso e non è detto che riescano ad ottenere tutti i messaggi che sono stati eliminati.
Recuperare chat WhatsApp iPhone: cosa fare
Se possedete un iPhone e vi chiedete come vedere le chat cancellate su WhatsApp, con i programmi standard o le impostazioni del cellulare le notizie sono ancora più nefaste. Infatti non parliamo di tempi lunghi, ma proprio di impossibilità, a meno che non abbiate salvato precedentemente una copia su iCloud.
Per chi possiede un iPhone questo può essere vantaggioso in caso di furto o smarrimento poiché tecnicamente permette ai malintenzionati di non accedere ai dati che sono stati cancellati; per chi vuole vedere chat cancellate WhatsApp dal telefono dei figli il discorso è decisamente diverso.
Anche in questo caso, come già abbiamo visto per lo smartphone Android, diventa necessario tenere in mano il telefono che si vuole monitorare per più tempo; questo, tra le altre cose, significa che si vogliono ricevere in maniera co.stante informazioni e aggiornamenti è necessario ripetere la pratica più volte. Davvero scomodo se ci pensate per fortuna la soluzione c’è ed è contenuta all’interno di un’app fenomenale.
Come recuperare chat WhatsApp senza backup
Se desideri recuperare chat WhatsApp senza backup con telefono Android tecnicamente c’è la possibilità di sfruttare i backup locali realizzati dal sistema operativo. Le conversazioni di WhatsApp infatti vengono salvate all’interno di una cartella del disco rigido di Android, anche sul supporto di memoria esterno rappresentato dalla scheda SD.
La cronologia della chat è presente all’interno del percorso sdcard / WhatsApp / database, sia che si tratti della memoria interna del cellulare che della memoria esterna. Armeggiando con questi file è possibile ripristinare il backup locale dell’applicazione senza installare applicazioni. Questo è il procedimento da seguire per recuperare le chat cancellate dal backup locale.
Rimossa la scheda SD e aperta dall’esplora file del computer, è necessario raggiungere il percorso sopra citato e modificare il nome del file di backup (solitamente si chiama msgstore-yyyy-mm-dd.1.db.crypt12); a questo punto è necessario disinstallare e reinstallare WhatsApp, toccando poi il tasto ripristina durante la nuova installazione.
Conclusione
Vedere chat cancellate WhatsApppuò essere più complicato del previsto se non si conoscono i trucchi del mestiere; fortunatamente esistono applicazioni e metodi che possono essere davvero risolutivi in questi contesti. mSpy, nello specifico, permette di recuperare le chat cancellate da un altro telefono semplicemente attraverso l’installazione!; assolutamente da non perdere.
In realtà so come ripristinare i file di backup di WhatsApp, chiunque può farlo. Ma voglio vedere cosa la mia ragazza manda agli altri in tempo reale. Voglio sapere se sta uscendo con altri ragazzi. Così, ho deciso di fare una prova con mSpy.